Con oltre 18 mila allevamenti censiti, il settore avicolo rappresenta una voce primaria dell’intero comparto agroalimentare nazionale. E’ chiaro come un’economia di tale portata produca una mole ingente di sottoprodotto, che può essere ottimizzato se reimpiegato nella produzione di energia e fertilizzante grazie alla tecnologia della digestione anaerobica. Biological Care ha, recentemente, preso in esame la realizzazione di un impianto ad hoc partendo da uno schema tecnologico esistente.
Tempo addietro, infatti, un’azienda produttrice di Biogas, che si affidava a Biological Care per l’assistenza e la gestione biologica del proprio impianto, ha contattato un noto produttore di carri spandi letame per sviluppare un sistema composto di due parti: una tramoggia per il dosaggio del materiale e un pulper all’interno del quale stoccare un mix di sostanze organiche.
L’obiettivo era il riutilizzo degli escrementi provenienti dagli allevamenti avicoli, ma il progetto non teneva in debita considerazione una problematica fondamentale. All’interno del pulper così progettato si depositava, infatti, un’ingente quantità di sedimento composto dagli inerti, ingoiati dal pollame per favorire la digestione del cibo attraverso la contrazione dei muscoli dello stomaco, e dal carbonato di calcio somministrato in forma granulare alle galline ovaiole per favorire la formazione del guscio dell’uovo. Questo tipo di sedimento, a lungo andare, pur non essendo nocivo per il processo di trasformazione della materia organica sottraeva portata al serbatoio e doveva essere rimosso. La tecnologia, messa a punto dagli ingegneri di Biological Care e ribattezzata Chicken Feeder, consiste in un sistema di dosaggio e rimozione delle sabbie completo, in grado di ricevere la pollina in condizioni idonee allo stoccaggio breve e di diluirla attraverso l’addizione di separato liquido, per una corretta solubilizzazione e un preciso dosaggio dei flussi. Il tutto controllato da un software dedicato.
E’ proprio nella capacità di analizzare problematiche complesse, fornendo soluzioni personalizzate, che Biological Care si distingue sul mercato. Il caso del Chicken Feeder è un esempio concreto di una vision aziendale che non si limita al consolidamento del proprio core business ma che traccia traiettorie sempre più ampie e sinergiche sulla mappa del pianeta biogas e delle biomasse.
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